La vendemmia è uno dei momenti più significativi dell’anno qui a Viticcio, quando le colline si animano di persone, profumi e colori. In un territorio dove la viticoltura è parte integrante della storia e della cultura, scegliere di raccogliere i grappoli a mano non è solo una questione di tradizione: è un atto di responsabilità verso l’ambiente e verso il futuro del vino.

La vendemmia manuale permette una selezione attenta dei grappoli, scegliendo solo quelli perfettamente maturi e sani. Questo riduce gli sprechi e garantisce un livello qualitativo superiore, preservando la tipicità e l’eleganza dei vini del Chianti Classico. Al tempo stesso, limita i danni alle viti e al terreno, evitando la pressione e l’impatto che le macchine possono esercitare sull’ecosistema del vigneto.

Un altro aspetto fondamentale riguarda la sostenibilità sociale. La raccolta manuale crea lavoro stagionale per le comunità locali e mantiene vivo un sapere antico, fatto di gesti tramandati di generazione in generazione. È un modello che mette al centro la relazione tra uomo, vite e territorio.

In un’epoca in cui la sostenibilità è un tema sempre più centrale, la vendemmia a mano nel Chianti Classico rappresenta una scelta consapevole: rispettare la natura, valorizzare il lavoro umano e custodire la qualità del vino per le generazioni future.